Sulla GUUE L 115 del 6 maggio 2015 è stata pubblicata la Direttiva 2015/720/UE del 29 aprile 2015 che modifica la direttiva 94/62/CE per quanto riguarda la riduzione dell'utilizzo di borse di plastica in materiale leggero (sotto i 50 micron di spessore).
Per ottenere questa riduzione vengono individuate tre diverse misure che possono prevedere la fissazione di obiettivi da raggiungere, l'uso di strumenti economici come l’obbligatorietà del prezzo, imposte e prelievi e restrizioni alla commercializzazione, come i divieti in deroga all'articolo 18 della direttiva 94/62/CE che già il nostro paese attua per i sacchetti di spessore maggiore.
Per quanto concerne le borse indicate dai produttori come «oxo-biodegradabili» o «oxo-degradabili» la Commissione esamina l'impatto sull'ambiente dell'utilizzo di questo genere di borse di plastica e presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio comprendente, se opportuno, una serie di misure volte a limitarne l'utilizzo o a ridurne l'impatto nocivo. Ricordiamo che in tale genere di shopper sono incorporati degli additivi, per effetto dei quali col tempo la plastica si scompone in particelle minute che permangono nell'ambiente.
La presente direttiva entra in vigore il giorno 26 maggio 2015.
Borse di plastica in materiale leggero: pubblicata direttiva
6 maggio2015
di: Roberto Rizzati
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