AIA e IPPC: pubblicata circolare di chiarimento del D.Lgs 4 marzo 2014, n. 46.

di: Roberto Rizzati

Si segnala che è stata pubblicata sul portale del ministero del Ministero dell’Ambiente la circolare di coordinamento 17 giugno 2015, n. 12422 concernente ulteriori criteri sulle modalità applicative della disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs 4 marzo 2014, n. 46 .

Tale norma alla luce dei chiarimenti forniti dalla D.G. ambiente della Commissione europea fornisce utili criteri per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale della disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrale dell’inquinamento (IPPC).

Questi i punti in cui si articola la circolare

1. Chiarimenti sulle disposizioni di cui all’articolo 29 , comma 2, del D.Lgs. 46/2014;
2. Individuazione delle migliori tecniche disponibili pertinenti all’attività di trattamento a gestione indipendente delle acque reflue;
3. Esclusioni previste per i depuratori di acque reflue urbane;
4. Chiarimenti relativi alle soglie produttive che determinano l’assoggettabilità ad AIA per l’industria alimentare;
5. Ulteriori chiarimenti relativi alla attività di autodemolizione;
6. Produzione di prodotti chimici;
7. Trattamento di scorie e ceneri;
8. Effetti del DM 15 gennaio 2014 sulle AIA vigenti
9. Conduzione dei procedimenti in assenza di BREF comunitari;
10. Aggiornamento delle AIA dei cementifici che effettuano coincenerimento;
11. Chiarimenti in merito al trattamento fisico-chimico dei rifiuti;
12. Ulteriori indirizzi sulla presenza della relazione di riferimento;