Sul BUR 20 del 15 maggio 2015 della Regione Lombardia è stata pubblicata la DGR 30 aprile 2015, n. X/3494 “Criteri per l’attivazione di servizi di rimozione e smaltimento dell’amianto in matrice compatta proveniente da utenze domestiche nel territorio dei comuni della Lombardia ai sensi dell’art.30 della l.r. 8 luglio 2014 n.19 ”.
Tale norma al fine di incentivare e facilitare l’attività di rimozione e smaltimento in sicurezza dell’amianto da parte dei cittadini lombardi, garantendo loro condizioni economicamente favorevoli individua i criteri fondamentali da inserire nei bandi di gara che costituiscono gli strumenti proposti ai comuni per individuare le condizioni tecniche con cui effettuare il servizio e per confrontare e valutare le diverse offerte presentate da parte di una pluralità di aziende, privilegiando in primis il parametro prezzo, ed inoltre la completezza e la qualità del servizio, l’organicità delle prestazioni, la trasparenza sulla qualità dei servizi offerti, l’invarianza delle voci di costo indicate per l’affidamento del servizio.
Nel caso, invece, di affidamento del servizio a società che effettuano in house la gestione dei rifiuti a livello comunale o sovracomunale, il comune dovrà definire i costi e le prestazioni fornite sulla base di una dettagliata analisi dei prezzi e attraverso una comparazione con i costi offerti, per prestazioni individuate dal presente documento, in sede di gare pubbliche.
Lombardia: pubblicata DGR su criteri rimozione amianto
15 maggio2015
di: Roberto Rizzati
COPYRIGHT © 2004-2025 ARS EDIZIONI INFORMATICHE s.r.l. - società con unico socio - P.I. 13309950155