Le novità legislative interessanti la materia penale Antifortunistica e Ambientale

di: Avvocato Daniele Zaniolo

L’avvocato Zaniolo ci informa puntualmente sulle novità introdotte nel penale, da due importanti e recentissime norme, relativamente ad Ambiente ed Antinfortunistica.

Il 18 marzo è stato pubblicato in G.U. il D.Lgs. n.28 del 16 marzo 2015 “Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera m), della legge 28 aprile 2014, n. 67 ”, che sancisce una nuova causa di non procedibilità, inserita nel codice penale all’articolo 131 bis, costituita dalla “particolare tenuità del fatto per le modalità della condotta e per l’esiguità del danno o del pericolo ”. Se interpretata alla lettera (come dovrebbe essere), la nuova normativa si estenderà a tutti i reati di pericolo astratto (vale a dire la maggior parte delle contravvenzioni previste nei due settori normativi che ci interessano: Antinfortunistica e Ambiente) in maniera quasi automatica, senza cioè richiedere approfondimenti eccessivi da parte del giudice.

La seconda novità è il licenziamento da parte del Senato del disegno di legge sui reati ambientali. Se la Camera dei Deputati lo approverà senza apportare ulteriori modifiche, saranno introdotti nel codice penale alcuni nuovi reati a tutela dell’ambiente. Saranno introdotti diversi reati, tra i quali quelli di “inquinamento ambientale ” e di “disastro ambiental e” (peraltro punito molto severamente, quando doloso). Accanto alle condotte lesive dell’integrità dell’ambiente, saranno poi punite anche le condotte finalizzate ad impedire le attività di “vigilanza e controllo ambientali ”.