Programmazione dei controlli ed attivazione del sistema di allerta: pubblica nota ministeriale

di: Roberto Rizzati

Si segnala l’avvenuta pubblicazione della nota ministeriale 26 ottobre 2015, n. 40333Programmazione dei controlli ed attivazione del sistema di allerta”.

L'ambito di applicazione del RASFF, copre i rischi diretti o indiretti per la salute umana dovuti agli alimenti, ai materiali a contatto con gli alimenti o ai mangimi non conformi ai requisiti igienico sanitari stabiliti dalla legislazione vigente. L'esperienza acquisita negli anni ha evidenziato, in taluni casi, alcune problematiche dell'attivazione delle allerta da parte delle Autorità Sanitarie Locali responsabili dei controlli.

Per queste ragioni si è reso necessario prevedere nel corso della pianificazione dei controlli ufficiali, una programmazione degli stessi basata sul rischio, che stabilisca con precisione le matrici da campionare ed i parametri microbiologici, chimici e fisici da sottoporre ad analisi, stabilendo a priori le azioni da adottare a seguito di una evidenza analitica di non conformità.

La nota ministeriale in oggetto fornisce taluni elementi operativi, finalizzati ad uniformare in ambito nazionale, i comportamenti relativi all'attivazione delle allerta alimentari e sui mangimi in particolare si ritiene necessario che nei Piani Regionali (PRIC) gli Assessorati alla Sanità prevedano una accurata analisi dei pericoli, correlata alle matrici oggetto di indagine analitica, e che le ASL programmino i controlli in modo da prevedere la modalità della gestione del rischio, stabilendo in anticipo le azioni da adottare in caso di riscontro di non conformità, sia sui processi di produzione che, nel caso di analisi che rientrano tra i criteri di sicurezza sui prodotti, prevedendo la necessità o meno di attivare una notifica di allerta e determinando la necessità delle azioni di ritiro e di richiamo.