Disegno di Legge Europea: 3 articoli sull’etichettatura dei prodotti alimentari

di: Simona Galante

E’ al vaglio del Parlamento il disegno di legge Europea 2015, che contiene 3 articoli di interesse per il settore agroalimentare, tutti inclusi nel Capo I “Disposizioni in materia di libera circolazione delle merci”.

• L’articolo 1 riguarda l’etichettatura degli oli di oliva ed è finalizzato a risolvere il caso di preinfrazione EU Pilot 4632/13/AGRI. la Commissione europea ha rilevato un contrasto con l’articolo 13 del regolamento (UE) 1169/2011, il quale prevede che «le informazioni obbligatorie sugli alimenti sono apposte in un punto evidente in modo da essere facilmente visibili, chiaramente leggibili ed eventualmente indelebili. Esse non sono in alcun modo nascoste, oscurate, limitate o separate da altre indicazioni scritte o grafiche o da altri elementi suscettibili di interferire».

• L’articolo 2 riguarda l’etichettatura del miele ed è finalizzato a risolvere il caso di preinfrazione EU Pilot 7400/15/AGRI, nell’ambito del quale la Commissione europea ha contestato la non conformità con la direttiva 2001/110/CE dell’articolo 3, comma 2, lettera f), del decreto legislativo 179/2004, che per i mieli prodotti sul territorio nazionale ha reso obbligatoria l’indicazione analitica del Paese (o dei Paesi) di origine in etichetta. L’Esecutivo comunitario ha chiesto di chiarire in sede legislativa la non applicabilità di tale obbligo ai prodotti realizzati fuori dal confine nazionale, nel rispetto delle norme europee.

• L’articolo 3 riguarda l’etichettatura dei prodotti alimentari in generale ed è finalizzato a risolvere il caso di preinfrazione EU Pilot 5938/13/SNCO, relativo alla non conformità dell’articolo 4, comma 49-bis, della legge 350/2003, rispetto alle previsioni del regolamento (UE) 1169/2011, in materia di informazioni ai consumatori.

EU PILOT è un sistema per rispondere rapidamente alle denunce presentate da cittadini e imprese, operativo dall’aprile 2008, che intende trattare richieste di informazioni e denunce di cittadini e imprese relative alla corretta applicazione del diritto dell’UE. Si ricorre a EU Pilot quando la situazione di fatto o di diritto richiede un chiarimento da parte di uno Stato membro. Questi ultimi devono fornire in tempi stretti spiegazioni o soluzioni, compresa un’azione correttiva per porre rimedio a violazioni del diritto dell’UE. I servizi della Commissione esaminano tutte le risposte degli Stati membri e, all’occorrenza, si possono avviare ulteriori azioni per far applicare il diritto dell’UE.