La gestione dei rifiuti sanitari

La gestione dei rifiuti sanitari è disciplinata in via generale dal Decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152  e smi ed in via specifica dal Decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 2003, n.254. Dal punto di vita ambientale, tali strumenti sono stati integrati da alcuni provvedimenti locali, in particolare dalla Deliberazione di Giunta Regionale dell’Emilia Romagna 27 luglio 2009, n.1155  e dal Decreto del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia 30 settembre 2013, n.0185/Pres .

Pur essendo la matrice ambientale di interesse sostanziale, non deve essere tralasciato l’aspetto legato alla sicurezza per gli operatori che gestiscono tali rifiuti; quest’ultimo è regolato dal Regolamento (UE) n.1272/2008  e smi (cd. CLP), dal Regolamento (UE) n.830/2015  (MSDS) e dall’accordo ADR inerente il trasporto di merci pericolose su strada. Resta inoltre, ad oggi, applicabile la Deliberazione del Comitato Interministeriale del 27/07/1984  per la parte riguardante l’etichettatura dei rifiuti pericolosi (ex tossico-nocivi) con R nera sui sfondo giallo ai fini del loro trasporto.