L'etichettatura dei prodotti alimentari preconfezionati: profili penali connessi all'indicazione della data di scadenza

di: Avv. Roberto Sammarchi e Avv. Vanessa Sava - Studio Legale Parma e Sammarchi

Fondamentale riferimento normativo in materia di etichettatura degli alimenti è costituito dal Regolamento UE n. 1169/2011, il quale prevede che le informazioni fornite in etichetta debbano essere espresse in modo preciso, chiaro, veritiero, oltre ad essere facilmente comprensibili e leggibili, né devono indurre in errore il consumatore quanto alle caratteristiche essenziali dell'alimento o alle sue proprietà specifiche (art. 7 Reg. UE n. 1169/2011). Ai sensi della normativa in esame, il soggetto che commercializza il prodotto è considerato responsabile della presenza e della correttezza delle informazioni in etichettatura; se tale operatore è localizzato fuori dal territorio dell'Unione Europea il soggetto responsabile in materia sarà l'importatore (art. 8 Reg. UE n. 1169/2011).

Vediamo quali sono i profili penali connessi all'indicazione della data di scadenza, nel caso di etichettatura dei prodotti alimentari preconfezionati.