di: Roberto Rizzati
Nei giorni scorsi è stata avviata la procedura formale di notifica alla Commissione UE dei decreti ministeriali volti a introdurre in Italia l’obbligo di indicazione della materia prima per la pasta e il riso.
Tali norme mirano a informare i consumatori sull’origine delle materie prime al fine di conoscere le caratteristiche qualitative del prodotto e sostenere le realtà produttive nazionali e locali.
Coldiretti, però, ricorda che ancora l’etichetta non indica la provenienza degli alimenti, dai salumi al concentrato di pomodoro ai sughi pronti, dai succhi di frutta fino alla carne di coniglio.