Altre quattro risposte ai quesiti presentati al coordinamento riguardanti l’applicazione del D.Lgs.105/2015

di: Edoardo Galatola

Il Ministero dell’Ambiente pubblica  le risposte ai quesiti relativi all’applicazione del D.lgs. 105 del 2015, condivise tra le autorità competenti e gli altri soggetti partecipanti al Coordinamento.

Inizialmente sono state pubblicate sette risposte approvate nella riunione del 10 maggio 2016 relative ai quesiti:

  • Quesito n. 1/2016: validità decreti direttoriali ex D.lgs. 334/99 relativi alla perimetrazione delle aree soggette ad effetto domino
  • Quesito n. 2/2016: in quali casi le condotte per il trasporto di sostanze pericolose sono da considerare come parte dello stabilimento e pertanto sottoposte alla disciplina ex D.lgs. 105/2015
  • Quesito n. 3/2016: applicazione della deroga all’invio della notifica prevista dall’art. 13, comma 3 del D.lgs. 105/2015
  • Quesito n. 4/2016: presentazione del Rapporto di Sicurezza o del suo aggiornamento ai sensi dell’art. 15 del D.lgs. 105/2015
  • Quesito n. 6/2016: applicazione della regola della sommatoria per l’Idrazina idrato
  • Quesito n. 8/2016: assoggettabilità alla disciplina di cui al D.lgs. 105/2015 delle attività di esplorazione, estrazione e coltivazione di idrocarburi su terraferma
  • Quesito n. 9/2016: classificazione ex D.lgs. 105/2015 per oli lubrificanti e biodiesel

In data 3 marzo 2017 sono stati pubblicati ulteriori quattro risposte, approvate nella riunione del 16 dicembre 2016. Le risposte sono relative ai seguenti quesiti:

  • Quesito n. 5/2016: individuazione della tariffa da applicare alla prima visita ispettiva svolta ai sensi del D.lgs. 105/2015
  • Quesito n. 10/2016: procedura per la valutazione del Rapporto di Sicurezza (art.17 D.lgs. 105/2015)
  • Quesito n. 11/2016: procedimento di prima istruttoria del rapporto di Sicurezza e relativa tariffa
  • Quesito n. 12/2016: assoggettabilità oli usati al D.lgs. 105/2015

Le risposte ai quesiti Q5 e Q11 ribadiscono come le tariffe relative alle prime istruttorie vanno intese come prime istruttorie ai sensi del D.Lgs. 105/15. La risposta al quesito Q10 ribadisce la responsabilità del CTR nella formulazione del calendario delle istruttorie. La risposta al quesito Q12 conferma l’applicabilità della classificazione degli oli usati come “combustibili alternativi” purché il loro uso previsto sia quello di combustibile.