Origine e provenienza dei prodotti alimentari: l'etichetta trasparente di Mario Pianesi e l'effettiva tutela del diritto ad una scelta consapevole del consumatore

di: Avv. Roberto Sammarchi e Avv. Vanessa Sava - Studio Legale Parma e Sammarchi

L'attuale legislazione alimentare europea (in particolare Reg. UE 1169/2011 e Reg. UE 1308/2013) non pare ancora convincente in fatto di etichettatura trasparente. Al momento in Italia vige l'obbligo di indicare il paese di origine / luogo di provenienza per carne di pollo (e derivati), carne bovina, frutta / verdura fresche, uova, miele, passata di pomodoro, pesce, olio extravergine di oliva, latte / formaggi. Nel mese di agosto 2017 sono stati pubblicati i decreti ministeriali volti a introdurre in Italia l'obbligo di indicazione della materia prima anche per pasta e riso. Ciononostante sono ancora molti gli alimenti dei quali non è necessario indicare la provenienza in etichetta: salumi, carne di coniglio, carne / frutta / verdura trasformata, derivati del pomodoro diversi dalla passata, sughi pronti e pane.

In realtà un'etichetta (davvero) trasparente esiste da ben 37 anni ed è stata ideata da Mario Pianesi - fondatore e presidente dell'Associazione Nazionale ed Internazionale “UPM – Un Punto Macrobiotico”