Settore dei mangimi: pubblicate le sanzioni per violazioni al Reg. CE n.767/2009

di: Avvocato Giovanna Soravia - Studio Legaòe Soccol

La sicurezza dei mangimi è fondamentale per la salute degli animali che direttamente ne fanno uso, per la salute dei consumatori che acquistano e si nutrono dei prodotti derivati da quegli animali, ed anche per l’ambiente, ed è strettamente connessa alla sicurezza degli alimenti. La più recente e completa disciplina del settore, a livello europeo, è data dal Reg. CE n.767/2009  che raccoglie le principali disposizioni sui requisiti di immissione sul mercato e di uso, di sicurezza, di responsabilità e obblighi, di etichettatura, presentazione e imballaggio, per animali destinati e non destinati alla produzione di alimenti, conformemente ai principi già stabiliti in via generale dal Reg. CE n.178/2002

Il pregio di tale Regolamento è anche quello di aver trattato aspetti specifici e fornito indicazioni ulteriori rispetto a quello del 2002, prevedendo particolari obblighi e responsabilità, di cui ora faremo cenno.

L’art. 31 del Reg. CE n.767/2009 assegna agli Stati membri il compito di prevedere le sanzioni applicabili in caso di violazione dei suoi precetti, ed infatti, il 17 marzo 2017 è stato pubblicato il Decreto Legislativo n. 26  Disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 767/2009 del 13 luglio 2009 sull'immissione sul mercato e sull'uso dei mangimi, che fornisce una sorta di elencazione ordinata in 22 articoli delle diverse violazioni e stabilisce la specifica sanzione.

Ce ne parla l’avvocato Giovanna Soravia