Sul sito dell’Ispra sono state pubblicate le linee guida “Criteri tecnici per l’analisi dello stato quantitativo e il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei”, redatte in accordo con i principi di base fissati dalla Direttiva 2000/60/CE e dalla direttiva 2006/118/CE, secondo cui lo stato quantitativo dei corpi idrici sotterranei dipende sia dalla effettiva disponibilità di risorsa idrica sia dallo stato ecologico e chimico dei corpi idrici superficiali ed ecosistemi terrestri che dipendono dalle acque sotterranee
Detto manuale si divide in tre sezioni rispettivamente dedicate alla classificazione dello stato quantitativo, al monitoraggio dei dati e alla raccolta di esempi e applicazioni pratiche. L’ultimo allegato, in particolare, è dedicato alla interazione tra le acque superficiali e sotterranee, al fine di considerare questi due sistemi come un’unica risorsa.
Ispra pubblicate linee guida su monitoraggio corpi idrici sotterranei
15 settembre2017
di: Roberto Rizzati
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