L'aggiornamento tecnico suddetto introduce e modifica le classificazioni armonizzate per alcune sostanze contenute nell'allegato VI del Regolamento CLP, tra cui alcuni composti del rame come l'ossido di rame (CuO) e l'idrossido di rame (Cu(OH)2. La presenza di tali sostanze in molti rifiuti, principalmente solidi, ne determina quindi potenzialmente la ricaduta nel campo dei pericolosi per l'ambiente (HP14) portando quindi i produttori a dover effettuare delle rivalutazioni di pericolosità degli stessi.
Purtroppo, così come evidenziato nella nota n.3222 del 28 febbraio 2018 appena emanata dal Ministero dell'Ambiente, nel quinto considerando al Regolamento n.1179/2016 esiste una discrepanza tra la versione italiana e la versione inglese in merito all'applicazione del fattore M.