di: Paola Chimienti
Ieri, 12 dicembre 2018, il Consiglio dei Ministri ha approvato la chiusura del sistema di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) firmando il Decreto Legge "Semplificazioni".
Il sistema telematico, che è costato 141 milioni, viene quindi cancellato definitivamente dall'art. 6 del Decreto Legge
Il SISTRI nato nel 2009 per informatizzare la tracciabilità dei rifiuti speciali e di quelli urbani (questi ultima limitatamente alla Regione Campania) e per riordinare il sistema di rilevazione dei dati, dal 1o gennaio 2019 non esisterà più e la tracciabilità sarà garantita dal sistema tradizionale cartaceo costituito da formulari di identificazione del rifiuto e dai registri di carico e scarico.