Applicazione obbligatoria anticipata dell’IMDG 39-2018 a partire dal 1° settembre 2019

Applicazione obbligatoria anticipata dell’IMDG 39-2018 a partire dal 1° settembre 2019

di: Paola Chimienti

Il 23 luglio 2019 il Comando Generale delle Capitanerie di porto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso la Circolare n. 35/2019 avente come oggetto l’implementazione anticipata dell’Emendamento 39 – 18 del Codice IMDG (il Codice che regolamenta il trasporto marittimo delle merci pericolose).

Come è noto l’Emendamento 39 – 18 del Codice IMDG è stato adottato dal Maritime Safety Committee dell’IMO prevedendo l’entrata in vigore dello stesso a partire dal 1 gennaio 2020, consentendo comunque che le Amministrazioni nazionali competenti possano anticiparne l’entrata in vigore.

Su tale base, con parere favorevole del Gruppo di lavoro competente, il Comando Generale delle Capitanerie di porto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulla base di una richiesta avanzata da una società operante nel settore, ha deciso di anticipare l’entrata in vigore dell’Emendamento 39 – 18 del Codice IMDG al 1 settembre 2019.

Dal momento che è la prima volta che la competente Amministrazione italiana utilizza la possibilità di anticipare l’entrata in vigore di un Emendamento al Codice IMDG, sarebbe interessante sapere quali sono le ragioni di questa scelta.

Una scelta che desta qualche perplessità dal momento che è ipotizzabile che molti paesi aderenti all’IMO implementeranno il nuovo Emendamento solo a partire dal 1 gennaio 2020, con la conseguenza che si potrebbe verificare qualche complicazione presso i porti italiani (ma anche presso gli speditori) dal momento che, nel periodo 1 settembre 2019 – 31 dicembre 2019, ci si potrebbe trovare nella situazione di dover gestire un traffico marittimo (internazionale) di merci pericolose effettuato ottemperando alle disposizioni dell’Emendamento 38 – 16 e un traffico marittimo (nazionale) che invece deve ottemperare alle disposizioni dell’Emendamento 39 – 18