Il provvedimento, pubblicato sul B.U.R. n. 64 dello scorso 8 settembre, costituisce aggiornamento e sostituzione della precedente delibera n. 585 del 16.12.2020 , per l'introduzione di
misure aggiuntive al programma d'azione per le zone vulnerabili all'inquinamento da nitrati di origine agricola.
Nel dettaglio, la nuova disciplina è stata approvata per risolvere una procedura di infrazione comunitaria per violazione degli obblighi della Direttiva 91/676/CEE, e :
- ai sensi dell'art. 112, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 152/2006 e del D.M 5046 del 25 febbraio 2016, fissa i criteri e le norme tecniche generali per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue, anche in miscela tra loro;
- fissa la produzione, le caratteristiche di qualità e l'utilizzazione agronomica del digestato;
- definisce i criteri tecnici per l'utilizzazione agronomica dei
fertilizzanti ai sensi del D.lgs. n. 75/2010 nelle zone vulnerabili ai nitrati.