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InformARS - la proroga del SISTRI: 5 mesi o un anno? 

Cari lettori,

nella sezioneDescrizione: Descrizione: LinkFOCUS SISTRI, accessibile anche dalla home page del nostro sito Descrizione: Descrizione: Linkwww.lavoroeambiente.it , troverete tre nuovi articoli di commento di Paolo Vaccaneo e dell’Avv. Daniele Zaniolo.

L’interrogativo che vorremmo sciogliere almeno parzialmente è, se sotto l’aspetto meramente formale rappresentato dalla sospensione delle sanzioni generali previste per il mancato o incorretto uso del sistema del Sistri (art. 39 comma 2 del Decreto 205 del 2010), non sia già ora prevista e per questo già decisa (concessa?) dal Ministero dell’Ambiente la proroga vera, quella che ordinerà l’avvio dell’uso del Sistri solo dal 1° gennaio 2012. Gli indizi che lo fanno sospettare sono molti, e le certezze normative che lo dimostrano anche.

Inoltre le norme succedutesi in questi anni in materia di rifiuti e di trasporto degli stessi sembrano aver creato un mostro giuridico, sia per dimensioni che per effetti. Le difficoltà interpretative ed applicative enormi nascono principalmente dalla disomogeneità dei vari testi legislativi, tra loro scarsamente o per nulla coordinati.
Il rischio maggiore che produce questo “sistema” di leggi è quello della creazione di un vuoto normativo tale da rendere privo di efficacia l’intero SISTRI

Questi argomenti, saranno approfonditi nei corsi di formazione dove sia il Dr. Vaccaneo che l’Avv Zaniolo interverranno in qualità di docenti (insieme ad un altro esperto tecnico, l’Ing. Maurizio Anlero), commentando il nuovo Testo Unico Ambientale, nella sua attuale vigenza, dopo i Decreti Correttivi e le novità introdotte dal SISTRI.

A lato troverete i corsi in calendario programmati per i primi mesi del 2011 che tengono conto delle novità normative che hanno introdotto nuovi obblighi id legge per le aziende.

 

A questo proposito segnaliamo anche il White Paper pubblicato nella home page del nostro sito, del Dr Angelo Fiordi, il quale ci ricorda che l’obbligo di valutare la pericolosità per l’ambiente per tutte le merci pericolose si applica a partire dal 1° gennaio 2011 (articolo Inquinanti Ambientali e Rifiuti ) a causa della scadenza della norma transitoria dell'ADR 2009. Ricorda anche che ai fini del trasporto l’ADR-RID non fa distinzioni tra rifiuti e merci, quindi l’obbligo di valutare la pericolosità per l’ambiente si applica anche ai rifiuti pericolosi

Buona lettura

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primo piano

Descrizione: Descrizione: LinkFalsa partenza del Sistri e problemi veri per le Aziende: mamma, ho perso le multe! (Paolo Vaccaneo)

Descrizione: Descrizione: LinkLa proroga del SISTRI e la sua interferenza sul sistema sanzionatorio. Zone franche nella gestione dei rifiuti? (Daniele Zaniolo)

Descrizione: Descrizione: LinkLa proroga del Sistri: 5 mesi o un anno? (Paolo Vaccaneo)

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formazione:

obbligo di classificazione sostanze  pericolose per l'ambiente:

Descrizione: Descrizione: Link15 febbraio - Milano

 

Le nuove Schede Dati di Sicurezza (SDS)

Descrizione: Descrizione: Link23 febbraio - Milano

 

La classificazione secondo il CLP (Reg. 1272/08)

Descrizione: Descrizione: Link16 marzo - Milano

 

TUA Testo Unico Ambientale: dopo i Decreti Corretivi ed il SISTRI

24 feb Milano

4 mar Torino

8 mar Bologna

 

Classificazione Rifiuti Pericolosi (tra ADR, TUA e SISTRI)

22 feb Milano

1 mar Bologna

10 mar Padova

 

15 mar Torino

 

autodiagnosi SISTRI

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