Cari lettori,

il 2012 si preannuncia come un anno di forte attività in campo ambientale. Nell'articolo del dr. Bonfatti ci vengono illustrate le principali novità, sulla base del programma dei lavori previsti annunciato dalla Commissione Europea.
Per quanto riguarda la legislazione nazionale, nel giro di pochi giorni abbiamo visto:

• 23 dicembre 2011: sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 la pubblicazione del  decreto del ministro dell’ambiente 12 novembre 2011, con il quale si stabilisce che il MUD relativo al 2011 deve essere presentato entro il 30 aprile 2012;
• 29 dicembre 2011: sulla Gazzetta n. 302  l’ulteriore (e attesa) proroga dell’operatività del SISTRI al 2 aprile: art. 13 del D.L. n. 216 del 29 dicembre 2011 : "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative" (il c.d. "poche - proroghe");
• 30 dicembre 2011: sul Supplemento Ordinario n. 283 alla Gazzetta Ufficiale n. 303 la pubblicazione del D.P.C.M. 23 dicembre 2011 , contenente “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2012” dove è disponibile la nuova modulistica;
• 5 gennaio 2012: sul Supplemento Ordinario n. 5 alla Gazzetta n. 4 la pubblicazione del Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 10 novembre 2011, n. 219 , dal titolo “Regolamento recante modifiche e integrazioni al decreto ministeriale del 18 febbraio 2011, n. 52, concernente il regolamento di istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)” , già in vigore a far data dal 6 gennaio 2012.

Nonostante proroghe e modifiche, come promesso, Paolo Vaccaneo ci fornisce le indicazioni operative per la disiscrizione dal SISTRI. Il pagamento per l'iscrizione, infatti è sempre stato configurato come "contributo volontario" e non ha mai assunto la dignità di "tassa", essendo il legislatore consapevole del fatto che altrimenti il rischio sarebbe stato quello di finire di fronte ad un giudice del T.A.R. o della Corte Costituzionale che avrebbe potuto sancire l’irregolarità dell’operazione, cancellandola di colpo con una sentenza.

Considerando la proroga già ufficializzata e le prossime che si attendono, è certo che il SISTRI non partirà nel 2012, pertanto, chi non ha ancora pagato può anche cancellarsi.

Buona lettura

Please do not Reply - per comunicazioni scrivere a info@arsedizioni.it

In primo piano:

FORMAZIONE-AGGIORNAMENTO RSPP/ASPP:

ATTIVITÀ IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI - valutazione dei rischi e misure di prevenzione e protezione

La normativa sui “luoghi di lavoro confinati” risale, nella legislazione italiana, agli anni 50, ma solo con la Circolare Ministeriale n.42 del 09/12/2010 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha messo sotto osservazione i lavori in ambienti confinati sospetti di inquinamento da sostanze tossiche o nocive. Successivamente, con la Circolare n.13 del 19/04/2011, ha promosso presso le proprie Direzioni Provinciali specifiche azioni di sorveglianza e controllo delle attività manutentive in luoghi sospetti di inquinamento chiamati comunemente “luoghi o ambienti confinati”.
Da ultimo il Decreto Presidente Repubblica n. 177 del 14/09/2011 stabilisce che qualsiasi attività lavorativa in ambienti sospetti di inquinamento o confinati può essere svolta unicamente da imprese o lavoratori qualificati in ragione del possesso di adeguata formazione ed informazione, sia in caso di imprese e lavoratori autonomi, sia quando i lavori siano svolti attraverso lo strumento dell'appalto.

IL RUMORE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Approfondimento relativo al rischio rumore negli ambienti di lavoro alla luce delle nuove norme UNI EN ISO 9612:2011 e UNI 9432:2011 sulla determinazione dei livelli di esposizione personale per una corretta valutazione del rischio. Saranno inoltre fornite indicazioni pratiche sulla bonifica acustica e sulla redazione del piano aziendale di riduzione dell’esposizione a rumore (P.A.R.E) secondo quanto previsto dalla UNI/TR 11347:2010, nonché sulla valutazione di efficienza ed efficacia dei dispositivi di protezione individuali uditivi (DPI-u), sulla formazione e l’informazione e sulle responsabilità dei soggetti aziendali della prevenzione. Saranno inoltre illustrati gli esiti dei sopralluoghi da parte degli organi di vigilanza mediante la discussione di casi pratici.

LE NUOVE PROCEDURE DI PREVENZIONE INCENDI – D.P.R. 151/11

Docente del corso l’ ing. Mario Prince – Vice Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Bologna e si pone l’obiettivo di fornire un approfondimento relativo alle novità introdotte dal D.P.R. 151/2011 “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi”, con particolare riferimento alle nuove attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, alle semplificazioni introdotte ed alle nuove responsabilità a carico del Datore di Lavoro e dei professionisti coinvolti nella prevenzione incendi.

NOVITA' : CLIPPER 2.5

Calendario 2012:

FORMAZIONE RSPP/ASPP:

	Le nuove procedure di PREVENZIONE INCENDI ex D.P.R. 151/11 24 gennaio - Bologna
	Attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati : valutazione dei rischi e misure di prevenzione e protezione 24 gennaio - Milano 27 gennaio - Bologna 31 gennaio - Padova
	Il RUMORE negli ambienti di lavoro 15 febbraio - Bologna

SOSTANZE E RIFIUTI PERICOLOSI:

	Schede Dati di Sicurezza SDS: tra REACH, Reg. 1272/2008 (CLP/GHS), Reg. 790/2009 e Reg. 453/2010 23 febbraio - Milano 19 aprile - Milano
	Classificazione ADR delle merci e dei Rifiuti Pericolosi 9 febbraio - Milano 22 febbraio - Bologna 18 aprile - Milano

FORMAZIONE DGSA

	Presentazione Novità IATA 2012 : 18 gennaio Milano
	Primo Conseguimento CFP  DGSA: 7-9 febbraio Milano 3-5 aprile Milano 11-13 apile Frosinone 15-17 maggio Milano
	Rinnovo quinquennale CFP DGSA: 22-23 febbraio Milano 18-19 aprile Milano 9-10 maggio Frosinone 6-7 giugno Milano