Pesticidi negli alimenti: pubblicato rapporto EFSA

di: Roberto Rizzati

L’EFSA in data 26 ottobre 2016 ha pubblicato un comunicato stampa dal titolo “Residui di pesticidi negli alimenti: resta basso il rischio per i consumatori” in cui si da avviso dei risultati dell’ultimo rapporto annuale EFSA sui residui di pesticidi negli alimenti, che analizza i risultati di quasi 83 000 campioni di alimenti provenienti da 28 Stati membri dell’UE, inclusa la Croazia per la prima volta, nonché da Islanda e Norvegia.

Da questo studio emerge che il novantasette per cento dei campioni di alimenti raccolti nell'Unione Europea è privo di residui di pesticidi o ne contiene tracce nei limiti di legge.

Nel dettaglio viene evidenziato che:
- il 97% dei campioni analizzati rientrava nei limiti di legge;
- di questi il 53,6% era privo di residui quantificabili e il 43,4% conteneva residui che rientravano nelle concentrazioni ammesse;
- dei campioni provenienti da Paesi UE/SEE, l'1,6% conteneva residui eccedenti i limiti di legge; per i campioni da Paesi terzi la percentuale corrispondente era del 6,5%;
- nel 91,8% dei campioni di alimenti per l’infanzia non sono stati rinvenuti residui quantificabili;
- il 98,8% dei prodotti biologici erano o privi di residui o li contenevano nei limiti di legge;

L'EFSA ha utilizzato i dati della relazione per valutare se l’attuale esposizione alimentare ai residui di pesticidi rappresenti un rischio di lungo termine (cronico) o di breve termine (acuto) per la salute degli Europei. L'Autorità ha concluso che in entrambi i casi è improbabile che l'esposizione costituisca un rischio per la salute umana.