Il 29 aprile 2016 è stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2013/35/UE sulla tutela dei lavoratori dai campi elettromagnetici.
Il decreto in questione andrà a modificare il D.Lgs
81/2008 rendendo, finalmente, operative anche in Italia le prescrizioni per la valutazione dell'esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici e l'adozione delle conseguenti misure di prevenzione e protezione.
Si ricorda che dal 1 luglio 2016 scatta l'obbligo di effettuare le misure per verificare il rispetto dei limiti stabiliti per l'esposizione dei lavoratori mentre la mappatura delle sorgenti di emissione già doveva essere fatta dall'entrata in vigore del D.Lgs 81/2008.
Le attuali disposizioni in materia stabilite dal D.Lgs 81/2008 sono basate su quelle recate dalla direttiva 2004/40/CE e che avrebbero dovuto entrare in vigore nel 2013 in base all'articolo 306 dello stesso decreto.
Ma tale direttiva è stata sostituita dal nuovo disposto 2013/35/UE, per cui, in base allo stesso e citato articolo 306 del D.Lgs 81/2008, le disposizioni del 2004 sono state sospese in Italia.