Il Veneto con la Delib. Giunta Reg. del 13 febbraio 2018, n. 67, procede con all'aggiornamento del Modello, approvato con la DGR n.180/2016.
È prevista una fase sperimentale, che avrà inizio il 14 maggio 2018, e che vedrà coinvolte la Città Metropolitana di Venezia e la Provincia di Padova unitamente alla Provincia di Treviso. Per le restanti Provincie, è previsto, invece, un periodo di sospensione di applicazione del Modello, della durata di 15 mesi.
Il Direttore della Direzione Ambiente, ha l'incarico di approvare con proprio provvedimento tutte le modifiche e le integrazioni che si renderanno eventualmente necessarie per l'applicabilità del nuovo Modello, almeno trenta giorni prima della scadenza del periodo di sospensione.
Infine, in considerazione delle istanze di semplificazione delle procedure rappresentate agli uffici regionali, ed in deroga alle previsioni della DGR n. 622/2014 è previsto che gli scarichi di acque reflue provenienti dai servizi igienici annessi a stabilimenti industriali di cui all'art. 34, comma 1, lettera e), punto e.2) delle norme tecniche di attuazione del Piano regionale di Tutela delle Acque (D.C.R. 5 novembre 2009, n. 107) non rientrano nella disciplina dell'A.U.A. e sono soggetti alle autorizzazioni previste dalle discipline di settore.
Veneto: aggiornamento modello AUA
14 febbraio2018
di: Paola Chimienti
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