Ministero della Salute pubblica la Relazione per l’anno 2016 relativa al Piano Nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari

di: Giovanna Soravia

Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato la Relazione per l’anno 2016 relativa al Piano Nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari per gli anni 2015-2018, frutto della collaborazione fra il Ministero della salute, l’Istituto Superiore di Sanità e le Autorità regionali e provinciali e parte integrante del Piano Nazionale Integrato (PNI).
Il Piano Nazionale Additivi prevede il controllo dell’utilizzo degli AA nelle produzioni alimentari ed il controllo dei requisiti di purezza degli AA ai sensi del regolamento (UE) n. 231/2012. Quest’ultima linea di attività, facoltativa per le Regioni/Province Autonome (PA) nel primo anno di attuazione del Piano (2015), è diventata obbligatoria nel 2016, unitamente all’obbligo di utilizzare la piattaforma NSIS – VIG per la trasmissione dei dati del controllo da parte dei laboratori. A questo proposito si ricorda che, all’interno del più ampio flusso “Vigilanza e controllo alimenti e bevande”, è stato approntato un canale dedicato al Flusso Additivi, individuato dallo specifico codice di riferimento VIG001AD.
Tutte le Regioni/PA hanno adottato il Piano a livello territoriale attraverso piani regionali specifici o mediante indirizzi operativi inseriti nel contesto dei piani regionali integrati risultano ampiamente rappresentate sul sistema NSIS con i propri dati.