Lavori in quota e responsabilità del datore di lavoro. Due casi interessanti

di: Avvocato Daniele Zaniolo

Commento a due sentenze che rigiardano lavori in quota e responsabilità del Datore di lavoro:

Sentenza 15 novembre 2018, n. 51530 Corte di Cassazione Penale, sez. IV  (l’assenza del preposto fa sorgere la responsabilità del datore di lavoro per l’infortunio del lavoratore)
La Corte di Cassazione ha ribadito alcuni importanti principi in materia antinfortunistica: un principio noto, sul quale la giurisprudenza non transige è che la negligenza dell’infortunato non può mai assumere alcuna rilevanza se le norme di sicurezza non sono state rispettate da parte del datore di lavoro.

Sentenza 15 novembre 2018, n. 51520 Corte di Cassazione Penale, sez. Feriale  (lavori in quota e obbligo di redazione del POS. Responsabilità del datore di lavoro)
Le risposte fornite dal tribunale e dalla corte di appello sono state diametralmente opposte e non è chiaro se ciò dipende da una scarsa conoscenza dei fatti o dall’errata comprensione dei testi normativi. La sentenza consente di fare una riflessione su quanto sia utile, a volte dirimente, affidarsi nel processo penale anche a un consulente esperto capace di chiarire gli aspetti tecnici della vicenda, così da poter indirizzare il magistrato verso la decisione più adeguata e consapevole.