Il Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici reca l’applicazione del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) riguardante la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche sinergicamente connesso al regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.
Il Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici 2018 è stato predisposto, come ogni anno, dal Ministero della salute in qualità di Autorità Competente Nazionale REACH, in collaborazione con il Gruppo Tecnico Interregionale REACH – CLP ed il Centro Nazionale delle Sostanze Chimiche, Prodotti Cosmetici e Protezione del Consumatore dell'Istituto Superiore di Sanità.
Il Ministero della Salute, in quanto Autorità Competente Nazionale (Legge 6 aprile 2007, n. 46, art. 5bis, comma 2), assicura l'operatività del sistema dei controlli al fine di verificare la completa attuazione delle prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, dalla fabbricazione/importazione, all'uso, all'immissione sul mercato delle sostanze, delle miscele e degli articoli.
Entro il 30 giugno 2019 il Ministero della Salute, con la collaborazione delle Regioni e PA e dell’ISS/CNSC redige e diffonde il report nazionale delle attività di controllo sulla applicazione dei regolamenti REACH e CLP per l’anno 2018.
Target prioritari 2018 per il controllo delle restrizioni vedono coinvolti il settore delle:
- Costruzioni;
- Gioielleria/bigiotteria;
- Plastiche, e gomma e articoli in plastica;
- Metallurgia;
- Tessile e pelli;
- Giocattoli;
- Colle, adesivi sintetici;
- Vernici;
- Fabbricazione di prodotti chimici;
- Metallurgia; fabbricazione di macchinari e autoveicoli.
Mentre, i target prioritari 2018 per il controllo delle sostanze negli articoli vedono coinvolti il settore della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ed il settore tessile.