di: Giovanna Soravia
Il Ministero della Salute ha recentemente inviato una nota, indirizzata ai Servizi Veterinari regionali e alle Associazioni di categoria, con la quale chiarisce che in riferimento all’esportazione verso gli Stati Uniti d’America di determinati prodotti alimentari a base di latte le certificazioni sullo status sanitario del Paese fornitore di materia prima non sono necessarie.
Facciamo riferimento alla nota del 10 ottobre scorso, nella quale l’Ufficio II del DGISAN del Ministero intende fornire ulteriori informazioni rispetto alla risalente nota DGISAN 15006/P del 14/04/2016 circa la necessità delle certificazioni sanitarie che devono accompagnare i prodotti a base di latte destinati agli Stati Uniti d’America. Dopo aver sentito la competente autorità Statunitense USDA-APHIS è emerso che “le certificazioni in merito allo status sanitario del Paese fornitore di materia prima non sono necessarie nel momento in cui vengono esportati i seguenti prodotti: • Prodotti a base di latte fabbricati a partire da latte pastorizzato e/o • Prodotti a base di latte duri o molli (inclusi, ad esempio, parmigiano, feta, brie, camembert)”.
Pertanto, conclude il Ministero, “gli stabilimenti che vogliono esportare i sopracitati prodotti o prodotti composti contenenti tali alimenti non dovranno pertanto richiedere alcuna certificazione sanitaria veterinaria di scorta alle partite esportate”.
Facciamo riferimento alla nota del 10 ottobre scorso, nella quale l’Ufficio II del DGISAN del Ministero intende fornire ulteriori informazioni rispetto alla risalente nota DGISAN 15006/P del 14/04/2016 circa la necessità delle certificazioni sanitarie che devono accompagnare i prodotti a base di latte destinati agli Stati Uniti d’America. Dopo aver sentito la competente autorità Statunitense USDA-APHIS è emerso che “le certificazioni in merito allo status sanitario del Paese fornitore di materia prima non sono necessarie nel momento in cui vengono esportati i seguenti prodotti: • Prodotti a base di latte fabbricati a partire da latte pastorizzato e/o • Prodotti a base di latte duri o molli (inclusi, ad esempio, parmigiano, feta, brie, camembert)”.
Pertanto, conclude il Ministero, “gli stabilimenti che vogliono esportare i sopracitati prodotti o prodotti composti contenenti tali alimenti non dovranno pertanto richiedere alcuna certificazione sanitaria veterinaria di scorta alle partite esportate”.