di: Sonia Corna
Con comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 6 agosto 2019, n. 183 si dà avviso della pubblicazione sul sito del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del decreto 15 aprile 2019, n. 105 che disciplina i contenuti della relazione quinquennale sullo stato acustico del Comune.
L'obiettivo di tale relazione è quello di perseguire la qualità acustica del territorio comunale, consentendone l'analisi dell'evoluzione nel tempo, attraverso:
- la descrizione dello stato acustico
- la valutazione dello stato di attuazione e dell'efficacia delle misure intraprese per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico insistenti sul territorio comunale
- la formulazione di indirizzi per la gestione dei problemi evidenziati.
Le Regioni, secondo quanto disposto dall'art. 3 del decreto, entro il 30 giugno 2019 e successivamente ogni cinque anni, inviano alla Direzione generale del Ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare competente l'elenco dei comuni soggetti all'obbligo della redazione della relazione quinquennale.
Sono allegate al decreto le "Linee Guida relative ai contenuti della relazione quinquennale sullo stato acustico del comune". In esse sono indicati appunto, oltre ai principi ispiratori e agli obiettivi della relazione, i contenuti della stessa, che vengono distinti nei tre ambiti seguenti:
a) determinazione dello stato acustico del comune;
b) verifica dello stato di attuazione delle misure intraprese dai piani vigenti sul territorio comunale per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico e la valutazione dell'efficacia delle stesse;
c) formulazione di indirizzi per la gestione dei problemi causati dall'inquinamento acustico nell'ambito del territorio comunale, mediante l'utilizzo degli strumenti vigenti, e delle politiche future da attuare.
L'obiettivo di tale relazione è quello di perseguire la qualità acustica del territorio comunale, consentendone l'analisi dell'evoluzione nel tempo, attraverso:
- la descrizione dello stato acustico
- la valutazione dello stato di attuazione e dell'efficacia delle misure intraprese per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico insistenti sul territorio comunale
- la formulazione di indirizzi per la gestione dei problemi evidenziati.
Le Regioni, secondo quanto disposto dall'art. 3 del decreto, entro il 30 giugno 2019 e successivamente ogni cinque anni, inviano alla Direzione generale del Ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare competente l'elenco dei comuni soggetti all'obbligo della redazione della relazione quinquennale.
Sono allegate al decreto le "Linee Guida relative ai contenuti della relazione quinquennale sullo stato acustico del comune". In esse sono indicati appunto, oltre ai principi ispiratori e agli obiettivi della relazione, i contenuti della stessa, che vengono distinti nei tre ambiti seguenti:
a) determinazione dello stato acustico del comune;
b) verifica dello stato di attuazione delle misure intraprese dai piani vigenti sul territorio comunale per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento acustico e la valutazione dell'efficacia delle stesse;
c) formulazione di indirizzi per la gestione dei problemi causati dall'inquinamento acustico nell'ambito del territorio comunale, mediante l'utilizzo degli strumenti vigenti, e delle politiche future da attuare.