di: Sonia Corna
Al fine di fornire, agli operatori ed alle amministrazioni competenti, una guida sulle procedure da seguire per la dismissione mineraria delle piattaforme offshore e delle infrastrutture connesse, il Ministero dello Sviluppo Economico ha adottato il decreto 15 febbraio 2019 "Linee guida nazionali per la dismissione mineraria delle piattaforme per la coltivazione di idrocarburi in mare e delle infrastrutture connesse." pubblicato sulla G.U. n. 57 del 8 marzo 2019.
Le linee guida, contenute nell'allegato al D.M. del 15 febbraio, oltre alle disposizioni generali (Titolo I) riguardanti le finalità e l'ambito di applicazione delle stesse, prevedono le regole per il riutilizzo per scopi diversi dall'attività mineraria (Capo I del titolo II) e la rimozione delle piattaforme e delle infrastrutture connesse (Capo II del titolo II).
Negli allegati alle Linee guida è indicata la documentazione richiesta ai sensi dei seguenti articoli delle stesse:
- art. 8 "Riutilizzo di una piattaforma e infrastrutture connesse per scopi diversi dall'attività mineraria"
- art. 13 "Progetto di rimozione"
- art. 14 "Valutazione ambientale del progetto di rimozione".
Le società titolari di concessioni minerarie dovranno comunicare entro il 31 marzo di ogni anno al Ministero dello sviluppo economico l'elenco delle piattaforme in dismissione. Successivamente il Ministero, acquisiti i pareri dei competenti uffici del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Ministero dei beni e delle attività culturali per gli aspetti di loro competenza, pubblica entro il 30 giugno di ogni anno, l'elenco delle piattaforme e infrastrutture connesse in dismissione mineraria che devono essere rimosse e quelle che possono essere riutilizzate.
Negli allegati alle Linee guida è indicata la documentazione richiesta ai sensi dei seguenti articoli delle stesse:
- art. 8 "Riutilizzo di una piattaforma e infrastrutture connesse per scopi diversi dall'attività mineraria"
- art. 13 "Progetto di rimozione"
- art. 14 "Valutazione ambientale del progetto di rimozione".
Le società titolari di concessioni minerarie dovranno comunicare entro il 31 marzo di ogni anno al Ministero dello sviluppo economico l'elenco delle piattaforme in dismissione. Successivamente il Ministero, acquisiti i pareri dei competenti uffici del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Ministero dei beni e delle attività culturali per gli aspetti di loro competenza, pubblica entro il 30 giugno di ogni anno, l'elenco delle piattaforme e infrastrutture connesse in dismissione mineraria che devono essere rimosse e quelle che possono essere riutilizzate.