L’impatto della Brexit sul REACH

di: Angelo Fiordi

Il 25 novembre 2018, il Consiglio Europeo ha approvato il progetto di accordo di ritiro del Regno Unito dall’UE. Questo accordo deve essere ratificato da entrambe le parti affinché divenga effettivo, ed i tempi non sono chiarissimi, visto che l’intesa sulle modalità di uscita non è ancora stata trovata. Solo in seguito, le società con sede nel Regno Unito, potrebbero beneficiare di un periodo di transizione, che darebbe loro più tempo per prepararsi agli conseguenze del ritiro dall'UE.

Gli effetti della Brexit saranno tangibili ogni volta che la tua catena di approvvigionamento riguarderà un’azienda del Regno Unito come cliente o come fornitore.
Per un’azienda che ha sede in uno dei restanti paesi UE-27 o SEE, la legislazione e gli obblighi dell'UE continueranno ad applicarsi. Tuttavia, gli eventuali partner commerciali nel Regno Unito dovranno adeguare le loro attività per seguire la nuova legislazione sui prodotti chimici del Regno Unito.
Analizziamo l’impatto che avrà l’uscita del Regno Unito dall’UE sui singoli processi e attività legati al regolamento REACH.