di: Vincenzo Morena
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale italiana n. 253 del 13 ottobre 2020 il DPCM 13 ottobre 2020, che prevede ulteriori misure di contenimento del virus COVID-19 sul territorio nazionale.
Il provvedimento – composto di 12 articoli e 22 allegati – si applica dalla data del 14 ottobre 2020, in sostituzione delle disposizioni del DPCM 7 agosto 2020, come prorogato dal DPCM 7 settembre 2020, e sarà in vigore per i prossimi trenta giorni.
Torna ad essere previsto per legge in modo molto preciso l’obbligo all’uso della protezione di bocca e naso: bisogna indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni (quindi, sul posto di lavoro), e anche quando ci si trova all’aperto.
Il Decreto prescrive per le attività professionali, laddove possibile, di ricorrere allo smart working e di incentivare le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti. Inoltre, raccomanda la sanificazione dei luoghi di lavoro, eventualmente facendo ricorso agli ammortizzatori sociali.
Tutte le attività produttive industriali e commerciali dovranno rispettare i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 (allegato 12), nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri, sottoscritto il 24 aprile 2020 (allegato 13) e il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica sottoscritto il 20 marzo 2020 (allegato 14).
Il provvedimento – composto di 12 articoli e 22 allegati – si applica dalla data del 14 ottobre 2020, in sostituzione delle disposizioni del DPCM 7 agosto 2020, come prorogato dal DPCM 7 settembre 2020, e sarà in vigore per i prossimi trenta giorni.
Torna ad essere previsto per legge in modo molto preciso l’obbligo all’uso della protezione di bocca e naso: bisogna indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni (quindi, sul posto di lavoro), e anche quando ci si trova all’aperto.
Il Decreto prescrive per le attività professionali, laddove possibile, di ricorrere allo smart working e di incentivare le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti. Inoltre, raccomanda la sanificazione dei luoghi di lavoro, eventualmente facendo ricorso agli ammortizzatori sociali.
Tutte le attività produttive industriali e commerciali dovranno rispettare i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 (allegato 12), nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri, sottoscritto il 24 aprile 2020 (allegato 13) e il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica sottoscritto il 20 marzo 2020 (allegato 14).