Gli ”EU Reference Laboratories”, al fine di uniformare i test di controllo ed i metodi di validazione delle procedure per l’analisi dei residui dei pesticidi negli alimenti, hanno emesso un documento suddiviso in varie sezioni, di cui una dedicata ai “Reporting Results”. In essa è contenuto un paragrafo intitolato come segue: “Interpretation of results for enforcement purposes”.
Ancora oggi il suo contenuto provoca incomprensioni ed errate interpretazioni da parte di molti , siano essi operatori del settore alimentare, siano laboratori di analisi che operano controllo qualità esterno alle aziende alimentari (autocontrollo). Il tema trattato è quello della ” interpretazione dei risultati ai fini dell’applicazione dei limiti MRL”.
Spesso si compie l’errore di applicare quanto disposto a casi che sono lontani da quelli a cui va applicato. Il testo tratta infatti di una specifica condizione di applicazione: quella in cui il dato analitico è molto prossimo al valore di MRL fissato dal database EU per il singolo pesticida su una specifica matrice. Il giudizio di “conforme” o “non conforme” per un campione esaminato dipende infatti dal valore di “incertezza estesa” misurato per il campione.
Guida per i laboratori destinati al controllo ufficiale dei residui di pesticidi: un utile chiarimento sulla applicabilità
15 dicembre2020
di: Fernando Tateo e Monica Bononi - Laboratori di Ricerche Analitiche e Tecnologiche su Alimenti e Ambiente – Di.S.A.A. Università degli Studi di Milano
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