Reach, arrivano le restrizioni sui diisocianati

Reach, arrivano le restrizioni sui diisocianati

di: Vincenzo Morena
Scattano i divieti di immissione sul mercato dei diisocianati, utilizzati come componenti chimici di base in un’ampia gamma di settori e applicazioni, in particolare in schiume, sigillanti e rivestimenti.
Le restrizioni in questione sono state introdotte con il Regolamento (UE) 2020/1149 (pubblicato sulla G.U.C.E. del 4 agosto), che ha aggiunto all’elenco delle “restrizioni in materia di fabbricazione, immissione sul mercato e uso di talune sostanze, miscele e articoli pericolosi”, di cui all’Allegato XVII del “Regolamento REACH” (Regolamento 1907/2006/CE), la nuova voce 74, relativa, per l’appunto, ai diisocianati.
Queste sostanze, come ricorda il considerando 1 del nuovo Regolamento, “sono oggetto di una classificazione armonizzata come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria 1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1 a norma del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (Regolamento CLP)”.
In particolare, le proibizioni si applicheranno:
- dal 24 febbraio 2022 per l'immissione sul mercato di diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele, presenti in concentrazioni individuali o combinate maggiori o uguali allo 0,1% in peso, per usi industriali o professionali;
- dal 24 agosto 2023 per gli usi industriali o professionali di diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele presenti in concentrazioni individuali o combinate maggiori o uguali allo 0,1% in peso.