di: Giovanna Soravia
Sono state pubblicate oggi nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea (Comunicazione della Commissione 2020/C 32/01) le Linee Guida della Commissione UE sull’applicazione delle disposizioni dell’articolo 26, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1169/2011.
Il documento dovrebbe fornire a tutti gli operatori del settore alimentare, imprese, organi controllori, chiarimenti utili per consentire la corretta e coerente operatività della normativa europea relativa alle indicazioni ed informazioni ai consumatori sull’origine dell’ingrediente primario.
I principali punti trattati riguardano:
Il documento dovrebbe fornire a tutti gli operatori del settore alimentare, imprese, organi controllori, chiarimenti utili per consentire la corretta e coerente operatività della normativa europea relativa alle indicazioni ed informazioni ai consumatori sull’origine dell’ingrediente primario.
I principali punti trattati riguardano:
- QUESITI RELATIVI ALL’AMBITO DI APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 26, PARAGRAFO 3, DEL REGOLAMENTO
- IDENTIFICAZIONE DELL’INGREDIENTE PRIMARIO: come riconoscere e far interagire concretamente i due criteri (qualitativo e quantitativo) previsti dall’art.2, par. 2, lettera q) del Reg. esecuzione n.775/2018?
- LIVELLI GEOGRAFICI e quindi, ad esempio, si potrebbe indicare il paese d’origine o il luogo di provenienza dello stesso ingrediente primario facendo riferimento a livelli geografici diversi (ad esempio «UE e Svizzera»)? Ed ancora, sarebbe possibile combinare Stati membri e paesi terzi per indicare il paese d’origine o il luogo di provenienza dell’ingrediente primario?
- COLLOCAZIONE E PRESENTAZIONE delle informazioni
Se non saranno di certo sufficienti a risolvere i problemi applicativi della normativa in questione, queste Linee Guida potranno forse portare un po’ di luce?