Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia: pubblicato il Decreto Rilancio

Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia: pubblicato il Decreto Rilancio

di: Paola Chimienti

Pubblicato sul Suppl. ordin. alla Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020, n. 128 il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 - Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.


Diverse sono le misure adottate in materia di ambiente, sicurezza sul lavoro ed energia.

Il Capo VII interamente dedicato alle misure per l'ambiente, all'art. 228 prevede Misure urgenti in materia di valutazione di impatto ambientale, che modifica l'art. 8 del D.Lgs. 152/2006.

L'art. 66 - DPI, invece, estende l'ambito di applicazione dell'art. 16 del DL 17 marzo 2020, n. 18, a tutti i lavoratori e i volontari, sanitari e non ed ai lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari.

Inoltre, per garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive e commerciali in relazione al rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per rischio sanitario sul territorio nazionale, i datori di lavoro pubblici e privati assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità.
Questo è quanto definisce l'art. 83, che al comma 3 prevede inoltre che l'inidoneità alla mansione accertata non può in ogni caso giustificare il recesso del datore di lavoro dal contratto di lavoro.

Per quanto concerne il lavoro agile, l'art. 90 prevede che i genitori lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore, hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile anche in assenza degli accordi individuali,
La prestazione lavorativa in lavoro agile può essere svolta anche attraverso strumenti informatici nella disponibilità del dipendente qualora non siano forniti dal datore di lavoro.