di: Giovanna Soravia
Lo scorso 7 giugno si è celebrata la seconda
Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare, proclamata dalle Nazioni Unite e ricordata da EFSA insieme ai suoi partner nazionali e internazionali, il Codex Alimentarius, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) con un collegamento Twitter.
Igiene degli alimenti, benessere degli animali, rispetto dell’ambiente: ecco i valori sostenuti da EFSA, che richiama tutti ad una responsabilità comune, ora e in futuro, per far fronte ai cambiamenti climatici e dare vita a sistemi alimentari sostenibili a livello globale.
"La pandemia COVID-19 ci richiama tempestivamente ai pericoli da agenti patogeni e all'importanza delle buone prassi igieniche", ha commentato Bernhard Url, Direttore esecutivo di EFSA, e "Sebbene il cibo non sia fonte o veicolo di trasmissione della COVID-19, l'emergenza ha dimostrato in modo fin troppo drammatico l'impatto che queste malattie possono avere sulla salute pubblica e sul benessere socio-economico".
Il Direttore altresì aggiunge “Non c’è dubbio che la sicurezza alimentare in Europa sia responsabilità comune. La cooperazione non solo aiuta a condividere la mole di lavoro e le risorse necessarie, ma fornisce anche la rete per canalizzare le informazioni e le migliori prassi in modo che tutti in Europa possano beneficiare del sistema dell’UE".
Igiene degli alimenti, benessere degli animali, rispetto dell’ambiente: ecco i valori sostenuti da EFSA, che richiama tutti ad una responsabilità comune, ora e in futuro, per far fronte ai cambiamenti climatici e dare vita a sistemi alimentari sostenibili a livello globale.
"La pandemia COVID-19 ci richiama tempestivamente ai pericoli da agenti patogeni e all'importanza delle buone prassi igieniche", ha commentato Bernhard Url, Direttore esecutivo di EFSA, e "Sebbene il cibo non sia fonte o veicolo di trasmissione della COVID-19, l'emergenza ha dimostrato in modo fin troppo drammatico l'impatto che queste malattie possono avere sulla salute pubblica e sul benessere socio-economico".
Il Direttore altresì aggiunge “Non c’è dubbio che la sicurezza alimentare in Europa sia responsabilità comune. La cooperazione non solo aiuta a condividere la mole di lavoro e le risorse necessarie, ma fornisce anche la rete per canalizzare le informazioni e le migliori prassi in modo che tutti in Europa possano beneficiare del sistema dell’UE".