Il 12 agosto 2020, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 31 luglio 2020, n. 101, che riguarda prettamente la materia radioprotezionistica, stabilendo “norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti”, entrato in vigore il 28 agosto.
Il Decreto recepisce la Direttiva Europea 2013/59/EURATOM, che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordina la normativa di settore in attuazione dell’articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 4 ottobre 2019, n. 117.
Questa nuova normativa tratta anche gli aspetti legati al trasporto del materiale radioattivo, regolamentato principalmente all’articolo 43, dove vengono richiamati senza citarli, i Regolamenti ADR e IAEA .
Il Decreto prevede anche che le spedizioni di materiale radioattivo dovranno, utilizzare un sistema informatico, osservando regole molto simili all’abrogato SISTRI e le responsabilità dei singoli operatori (speditore, intermediario e vettore) non sono delegabili in alcun modo.
Ci illustra le novità contenute in questo documento, Franco Cioce, Consulente ADR per tutte le specialità, esperto di trasporto di materiale radioattivo ed Esperto Qualificato in Radioprotezione, autore per ARS Edizioni dei testi: Classificazione, spedizione e trasporto su strada di materiale radioattivo e del Codice della radioprotezione .