La violazione dei protocolli costituisce certamente una condotta negligente, per lo più di carattere omissivo, che può integrare uno degli elementi costitutivi del reato di lesioni od omicidio colposo. Perché i reati siano consumati è necessario che si verifichi anche l’evento, vale a dire che insorga la malattia professionale, ossia l’infezione Covid.19
Il nodo gordiano da sciogliere è come provare che il contagio sia avvenuto sul luogo di lavoro.
La giurisprudenza si è già trovata in passato al cospetto di problemi di questo genere sia nel campo penale che in quello civile.
Con il tempo si è formata un’idea, forse mai pienamente espressa, che piuttosto che negare giustizia è preferibile accontentarsi di una prova meno persuasiva rispetto a quella “ordinaria”.