PIANO DI EMERGENZA INTERNO ED ESTERNO (PEI e PEE): comunicazione al prefetto entro il 6 dicembre

PIANO DI EMERGENZA INTERNO ED ESTERNO (PEI e PEE): comunicazione al prefetto entro il 6 dicembre

di: Filippo Bonfatti

La legge n.132/2018 di conversione del DL 113 del 4 ottobre 2018, ha introdotto con l’introduzione dell’art.26-bis l’obbligo di redazione di un piano di emergenza per gli impianti di stoccaggio e trattamento di rifiuti, esistenti o di nuova costruzione. Nello specifico il gestore ha l’obbligo di redigere il piano di emergenza interna (PEI) ed il Prefetto, d’intesa con le Regioni e gli Enti interessati, sulla base delle informazioni trasmesse dal gestore, di redigere quello esterno (PEE).

Successivamente il Ministero degli Interni con documento Prot.0002730 del 13 febbraio 2019 ha fornito le “Disposizioni attuative dell’art. 26-bis, inserito dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132 – prime indicazioni per i gestori degli impianti”, specificando che gli stabilimenti ricadenti in ambito Seveso Ter, sono stati ritenuti esentati in quanto, se l’art. 26-bis è inerente a rischi generici legati alle attività di gestione rifiuti, la norma sugli “incidenti rilevanti” riguarda invece ipotesi di rischio già specificamente individuate.

Sempre sulla base delle disposizioni dell’articolo 26-bis, comma 9 della Legge n.132/2018, lo scorso 7 ottobre 2021 è stato pubblicato il DPCM 27 agosto 2021 recante “Approvazione delle Linee guida per la predisposizione del piano emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti stoccaggio e trattamento rifiuti”.

Il DPCM prevede che i gestori degli impianti di stoccaggio e di trattamento dei rifiuti non ricadenti nel campo di applicazione del D.Lgs. n. 105/2015, esistenti o di nuova costruzione, dopo aver predisposto il piano di emergenza interno (PEI) integrato dalle informazioni previste dal nuovo testo di legge, trasmettano, entro 60 giorni dalla sua entrata in vigore (quindi il prossimo 6 dicembre 2021) al Prefetto le indicazioni utili per l’elaborazione del piano di emergenza esterno (PEE), tenendo conto altresì dei contenuti del PEI stesso.