di: Giovanna Soravia
Ieri 31 marzo 2021 è stato pubblicato il
Report annuale, relativo al 2020, delle attività di controllo e ispezione svolte dall’ICQRF.
Il documento contiene i dati e i risultati delle attività condotte dall’Ispettorato in tutte le filiere dell’agroalimentare, sebbene tutto reso più complicato dalla pandemia da Covid-19 che ha inciso sul settore dei controlli.
I controlli antifrode sono stati 70.992, di cui 58.824 ispettivi e 12.168 ana-litici. Gli operatori ispezionati sono stati 37.508 e i prodotti controllati 77.080. Le irregolarità hanno riguardato l’11% dei prodotti mentre il 7,4% dei campioni analizzati sono risultati irregolari.
Con riferimento ai singoli comparti agroalimentari, 26.332 controlli hanno interessato il settore vitivinicolo, 10.646 l’oleario, 6.856 il lattiero caseario, 3.445 i cereali e derivati, 3.191 l’ortofrutta, 3.166 le conserve vegetali, 3.016 il settore della carne, 1.794 le bevande spiritose, 1.556 il miele, 467 le uova, 382 le sostanze zuccherine e 4.099 altri settori.
ICQRF ha anche partecipato all’operazione OP-SON IX di INTERPOL,EUROPOL e OLAF fornendo il proprio contributo al contrasto delle frodi, in particolare nel settore dell’alcool e delle bevande spiritose.
Nel 2020 ICQRF ha svolto attività di vigilanza su 50 OdC (Organismi di Controllo), delle quali, 13 nell’ambito dei prodotti agricoli e alimentari a DOP, IGP e STG, 19 nell’ambito dei vini a DOP e IGP, 16 nell’ambito dell’agricoltura biologica e 2nell’ambito dell’etichettatura carni.
Il documento contiene i dati e i risultati delle attività condotte dall’Ispettorato in tutte le filiere dell’agroalimentare, sebbene tutto reso più complicato dalla pandemia da Covid-19 che ha inciso sul settore dei controlli.
I controlli antifrode sono stati 70.992, di cui 58.824 ispettivi e 12.168 ana-litici. Gli operatori ispezionati sono stati 37.508 e i prodotti controllati 77.080. Le irregolarità hanno riguardato l’11% dei prodotti mentre il 7,4% dei campioni analizzati sono risultati irregolari.
Con riferimento ai singoli comparti agroalimentari, 26.332 controlli hanno interessato il settore vitivinicolo, 10.646 l’oleario, 6.856 il lattiero caseario, 3.445 i cereali e derivati, 3.191 l’ortofrutta, 3.166 le conserve vegetali, 3.016 il settore della carne, 1.794 le bevande spiritose, 1.556 il miele, 467 le uova, 382 le sostanze zuccherine e 4.099 altri settori.
ICQRF ha anche partecipato all’operazione OP-SON IX di INTERPOL,EUROPOL e OLAF fornendo il proprio contributo al contrasto delle frodi, in particolare nel settore dell’alcool e delle bevande spiritose.
Nel 2020 ICQRF ha svolto attività di vigilanza su 50 OdC (Organismi di Controllo), delle quali, 13 nell’ambito dei prodotti agricoli e alimentari a DOP, IGP e STG, 19 nell’ambito dei vini a DOP e IGP, 16 nell’ambito dell’agricoltura biologica e 2nell’ambito dell’etichettatura carni.