Rischio chimico e agenti cancerogeni
genotossici e non genotossici

Rischio chimico e agenti cancerogeni genotossici e non genotossici

di: Franca Fardini

Per la maggior parte delle sostanze cancerogene non è nota alcuna concentrazione soglia, per considerazioni tossicocinetiche o a causa dei dati insufficienti. I cancerogeni che, a causa del loro meccanismo di azione, non presentano alcuna soglia, sono spesso sostanze genotossiche, DNA reattive. Si tratta di sostanze per le quali il rispetto di un eventuale valore limite di esposizione non protegge con certezza da un rischio residuo di tumore.


Alcune organizzazioni, come lo SCOEL (Scientific Committee on Occupational Exposure Limits della UE, ora incluso nell’ECHA con il suo comitato per la valutazione dei rischi RAC) o la DFG (Deutsche ForschungsGemeinschaft), etichettano separatamente le sostanze cancerogene che presentano una soglia d'azione.
Nel regolamento CLP invece non esistono classificazioni separate per tali sostanze, ma è possibile, declassare i cancerogeni con valore soglia dalla categoria 1 alla categoria 2.