Bando ISI INAIL 2020: dal 1/06 le nuove domande

Bando ISI INAIL 2020: dal 1/06 le nuove domande

di: Vincenzo Morena
Dal 1° giugno e fino al 15 luglio 2021 le imprese potranno accedere alla procedura informatica per inserire la domanda di partecipazione al Bando ISI 2020, l’incentivo dell’INAIL per gli investimenti in salute e sicurezza sul lavoro.

L’incentivo -per il quale sono stati stanziati 211.226.450 euro, suddivisi in budget regionali/provinciali e in 4 Assi di finanziamento - prevede contributi del 65% a fondo perduto e spinge a realizzare progetti per il cambio di macchinari, stimolando il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza.

Gli enti del terzo settore e le aziende destinatarie (imprese di qualsiasi dimensione, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio), una volta inserita la domanda e appurato di aver raggiunto i 120 punti indispensabili per poter partecipare al bando, dal 20 luglio potranno, poi, effettuare il download dei codici identificativi (entro il 15 luglio l’INAIL fornirà l’indicazione della data di pubblicazione delle regole tecniche).

Nel dettaglio, le tipologie di progetto ammesse a finanziamento sono:
Asse 1.1 – Progetti di investimento
Asse 1.2 – Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC)
Asse 3 – Progetti di bonifica da materiale contenente amianto
Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Ciascuna impresa/ente potrà presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto riguardante una sola unità produttiva (per “unità produttiva” si intende: stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all’erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnica. Per il settore della navigazione l’unità produttiva è la nave/imbarcazione).

Da segnalare, infine, che, per tutti gli assi, le spese dovranno essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione al 15 luglio 2021.