di: Sonia Corna
E' stata pubblicata sulla G.U. 23 aprile 2021, n. 97, la legge 2 aprile 2021, n. 53 "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019-2020".
Il Governo è delegato ad adottare i decreti legislativi per il recepimento delle direttive europee indicate negli articoli e nell'allegato alla Legge.
L'art. 22 individua i principi e i criteri direttivi per l'attuazione della direttiva 2019/904, sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente:
- garantire una riduzione duratura del consumo dei prodotti monouso elencati nella parte A dell'allegato alla direttiva
- incoraggiare l'uso di prodotti sostenibili e riutilizzabili, alternativi a quelli monouso comunque realizzati, per quanto riguarda i materiali destinati a entrare in contatto con alimenti
- ove non sia possibile l'uso di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso destinati ad entrare in contatto con alimenti elencati nella parte B dell'allegato alla direttiva, prevederne la graduale restrizione all'immissione nel mercato, consentendone l'immissione nel mercato qualora realizzati in plastica biodegradabile e compostabile.
E' prevista inoltre l'adozione di misure volte a informare e sensibilizzare i consumatori e ad incentivarli ad assumere un comportamento responsabile e l'introduzione di una disciplina sanzionatoria. L'articolo prevede infine, contestualmente al recepimento della direttiva 2019/904, l'abrogazione dell'articolo 226-quater "Plastiche monouso"del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
Il termine di recepimento della direttiva 2019/904 è il 3 luglio 2021.
Il Governo è delegato ad adottare i decreti legislativi per il recepimento delle direttive europee indicate negli articoli e nell'allegato alla Legge.
L'art. 22 individua i principi e i criteri direttivi per l'attuazione della direttiva 2019/904, sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente:
- garantire una riduzione duratura del consumo dei prodotti monouso elencati nella parte A dell'allegato alla direttiva
- incoraggiare l'uso di prodotti sostenibili e riutilizzabili, alternativi a quelli monouso comunque realizzati, per quanto riguarda i materiali destinati a entrare in contatto con alimenti
- ove non sia possibile l'uso di alternative riutilizzabili ai prodotti di plastica monouso destinati ad entrare in contatto con alimenti elencati nella parte B dell'allegato alla direttiva, prevederne la graduale restrizione all'immissione nel mercato, consentendone l'immissione nel mercato qualora realizzati in plastica biodegradabile e compostabile.
E' prevista inoltre l'adozione di misure volte a informare e sensibilizzare i consumatori e ad incentivarli ad assumere un comportamento responsabile e l'introduzione di una disciplina sanzionatoria. L'articolo prevede infine, contestualmente al recepimento della direttiva 2019/904, l'abrogazione dell'articolo 226-quater "Plastiche monouso"del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
Il termine di recepimento della direttiva 2019/904 è il 3 luglio 2021.
Per quanto riguarda il settore energia, si segnalano in particolare, gli articoli 5 e 12, relativi rispettivamente all'attuazione della direttiva 2018/2001, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili e della direttiva 2019/944, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e l'art. 19 che detta i principi e i criteri direttivi per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento 2019/943, sul mercato interno dell'energia elettrica e del regolamento 2019/941, sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica.
Nell'elenco di direttive di cui all'Allegato A della Legge n. 53, si segnala infine la direttiva 2019/883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, che modifica la direttiva 2010/65/UE e abroga la direttiva 2000/59/CE.
Il termine di recepimento è il 28 giugno 2021.
Nell'elenco di direttive di cui all'Allegato A della Legge n. 53, si segnala infine la direttiva 2019/883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, relativa agli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, che modifica la direttiva 2010/65/UE e abroga la direttiva 2000/59/CE.
Il termine di recepimento è il 28 giugno 2021.