ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza nelle Ferrovie, delle infrastrutture stradali e autostradali) istituita con il cosiddetto Decreto Genova (DL 28 settembre 2018, n. 109), incorpora gli ambiti precedentemente coperti da ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) ha il compito di promuovere la sicurezza e la vigilanza sulle ferrovie, sulle infrastrutture stradali e autostradali e sui sistemi di trasporto rapido di massa.
Attiva dallo scorso 30 novembre 2020 opera sotto la vigilanza e controllo del recente MIMS (Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili).
Dalla Relazione Annuale 2020, pubblicata e presentata lo scorso 21 aprile, è possibile estrapolare alcuni elementi chiave che andranno a caratterizzare l’operato dell’Agenzia, tra i quali: un approccio alla sicurezza basato sulla individuazione del rischio accettabile nelle organizzazioni complesse.
Siamo in prossimità di una svolta di forte impatto che interesserà l’intero settore del trasporto merci pericolose iniziando, come sinora è sempre accaduto, dall’ambito ferroviario. Già nel RID 2023, infatti, troveremo l’introduzione di questo nuovo concetto, mediante una nota al capitolo 1.9 (Restrizioni al trasporto emanate dalle Autorità Competenti).
Non resta, quindi, che iniziare ad approfondire il tema per comprendere meglio quali siano, o possano essere, le metodologie, gli strumenti e le modalità operative applicabili a questo nuovo sistema.
Per questo motivo abbiamo organizzato un webinar per il giorno 28 maggio: IL TRASPORTO FERROVIARIO DI MERCI PERICOLOSE (solo ferrovia / strada-ferrovia)