Micotossine: come si formano, dove si trovano, 
come si cercano (aggiornamenti)

Micotossine: come si formano, dove si trovano, come si cercano (aggiornamenti)

di: Daniela Maurizi

Da molti anni la contaminazione degli alimenti da parte delle micotossine è diventato un problema di salute pubblica sia perché le micotossine sono pericolose per l’uomo in quanto genotossiche (in grado di danneggiare il DNA) e cancerogene ma anche perché la vastità degli alimenti dove si trovato ed il loro largo consumo le rende sempre più disponibili.

Da qui nasce la necessità di monitorare ogni fase della lavorazione dell’alimento dal raccolto allo stoccaggio, al trattamento, al confezionamento e alla commercializzazione, anche a seguito dell’innalzamento delle temperature ed ai cambiamenti climatici in atto che possono portare alla contaminazione delle filiere alimentari.


Il tema della tossicità delle micotossine coinvolge diversi enti ed istituzioni, come l'EFSA, il CNSA (COMITATO NAZIONALE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE), il Ministero della Salute, e, naturalmente, la Commissione Europea, con la sua attività di normazione.

La determinazione del contenuto in micotossine dipende, oltre che dalla correttezza dell’analisi eseguita in laboratorio, dal campionamento della matrice da esaminare. Errate procedure di campionamento rappresentano la principale fonte di errore nella determinazione delle micotossine.