Ad oggi, la Commissione UE non ha ancora provveduto, pertanto non esistono disposizioni normative specifiche a livello europeo su modalità, requisiti, condizioni, obblighi e formalità per le informazioni ai consumatori circa gli alimenti per vegani. Manca la definizione stessa di “alimento per vegani”.
Le aziende interessate, che vogliono comunicare ai consumatori l’idoneità dei propri prodotti alla dieta (rectius, alla scelta di vita) vegana, possono farlo su base facoltativa nel rispetto dei principi e delle condizioni generali imposti dal Reg. UE n.1169/2011 ed in particolare dell’art.7 sulle pratiche leali d’informazione.
Pur nell’assenza di norme dedicate, sempre salvo l’obbligo del rispetto della lealtà nelle informazioni, le imprese del settore alimentare interessate possono indicare che i loro prodotti sono “per vegani” mediante l’ottenimento di certificazioni che negli anni sono state elaborate, e che presuppongono la conformità a determinati standard e requisiti in linea con l’etica vegana.
Ad esempio, il Disciplinare tecnico per la certificazione dei prodotti vegetariani e vegani di Bioagricert e lo standard VeganOK.
Nell’assenza di iniziative legislative a livello europeo, segnaliamo un interessante intervento in ambito internazionale da parte di ISO (International Organization for Standardization) che nello scorso mese di marzo ha pubblicato la norma ISO 23662 Definizioni e criteri tecnici per alimenti e ingredienti alimentari adatti a vegetariani o vegani e per l’etichettatura e le indicazioni .