Pericolo salmonella nel cacao

Pericolo salmonella nel cacao

di: Vincenzo Morena
Possibile presenza di Salmonella in prodotti a base di cioccolato. È questo il motivo che ha portato negli scorsi giorni il Ministero della salute a segnalare il ritiro di diversi prodotti Kinder dal mercato. Il caso è esploso in Europa: il contagio sarebbe avvenuto in uno stabilimento di Arlon, in Belgio, ma la Ferrero ha comunque sottolineato che nessun prodotto analizzato sui mercati coinvolti al momento è risultato contaminato da salmonella.

A Ravenna, è cronaca degli ultimi giorni la vicenda di un bimbo di dodici anni che dopo aver mangiato un ovetto di cioccolato è stato male e, una volta in ospedale, gli è stato diagnosticato il virus. Il bambino è stato, quindi, sottoposto a una terapia antibiotica per combattere il batterio dopo che aveva accusato diarrea, forti crampi addominali e febbre alta (sintomi che, in genere, negli adulti e nei soggetti sani tendono a scomparire nell'arco di qualche giorno ma, in alcuni casi, possono anche essere più gravi o addirittura fatali, soprattutto in bambini e persone con sistema immunitario compromesso). Si attendono i test sulla cioccolata sequestrata: se la correlazione tra il cioccolato Kinder ingerito e il batterio fosse confermata si tratterebbe del primo caso di salmonella in Italia derivante da ovetti della multinazionale leader nella produzione dolciaria.

In ogni caso, l'avviso è apparso sul sito del Ministero della Salute, nella pagina dedicata alle segnalazioni da parte degli operatori alimentari.

Le Salmonelle nel cioccolato e nel burro di cacao non si possono moltiplicare, ma possono essere presenti in quantità significativa in seguito alla contaminazione delle materie prime o durante il processo di lavorazione industriale: il batterio può resistere a temperatura ambiente sul prodotto confezionato fino a 19 mesi (nei prodotti con scarsa presenza di acqua, può, però, resistere per anni).

Sul tema, si rimanda all'approfondimento che il Gruppo Maurizi ha curato per ArsEdizioni.