L'agevolazione è concessa in forma di contributo in conto esercizio concedibile fino al 20% della riduzione dell'ammontare dei ricavi registrata dal soggetto richiedente nell'esercizio 2020 rispetto al valore dei ricavi relativo all'esercizio 2019.
Per essere ammesse al beneficio, le imprese devono possedere determinati requisiti (tra cui: risultare regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese e attive, dimostrare di aver continuato a operare nonostante la crisi, non essere destinatarie di sanzioni interdittive, non essere in stato di liquidazione, e aver fatto registrare una riduzione dell'ammontare dei ricavi). Il decreto stabilisce, poi, le modalità di accesso ai contributi, gli obblighi di trasparenza cui sono tenuti i ricettori, e le condizioni per la revoca.
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con (successivo) provvedimento del Ministero della transizione ecologica.