La disposizione persegue lo scopo di offrire un «inquadramento generale sulla strategia per la transizione ecologica italiana», definendo un quadro concettuale anche per gli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Il Piano, approvato ai sensi dell'art. 57-bis del D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente) si sviluppa secondo un approccio sistemico, orientato alla decarbonizzazione, ed è caratterizzato da «una visione che include la conservazione della biodiversità e la preservazione dei servizi ecosistemici, integrando la salute e l'economia e perseguendo la qualità della vita e l'equità sociale».
Come previsto dal disposto normativo pubblicato, il Pte dovrà coordinare le seguenti politiche:
- riduzione delle emissioni di gas climalteranti;
- mobilità sostenibile;
- contrasto al dissesto idrogeologico e al consumo del suolo;
- risorse idriche e relative infrastrutture;
- qualità dell'aria;
- economia circolare.
Si ricorda, inoltre, che il Piano richiama il Green Deal europeo e tutti i suoi diversi macro-obiettivi.
(continua...)