Approvato dalla Commissione Europea il 4 giugno 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea il 9 dicembre 2021, è entrato in vigore il 1° gennaio 2022 l'Atto delegato sulla tassonomia della UE sul clima: si tratta del Regolamento della Commissione 2021/2139, che integra il regolamento (UE) 2020/852.
Il documento fissa i criteri di vaglio tecnico che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che un'attività economica contribuisca in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici o all'adattamento ai cambiamenti climatici.
Dal 1° gennaio 2022 vige l’obbligo di comunicare come e in che misura un investimento che promuove caratteristiche ambientali contribuisce ai due obiettivi climatici:
- mitigazione dei cambiamenti climatici
- adattamento ai cambiamenti climatici
Queste informazioni sono riportate da parte dei partecipanti ai mercati finanziari nelle informative precontrattuali e nelle relazioni periodiche.
In conclusione, la regolamentazione degli investimenti ecosostenibili, che passa anche attraverso la definizione di una tassonomia, mira ad evitare la pratica del Greenwashing, neologismo che indica, secondo il Regolamento sulla Tassonomia (Reg. UE 852/2020), l’ottenimento, in modo sleale, di un vantaggio sulla concorrenza, commercializzando un prodotto finanziario come ecocompatibile quando in realtà gli standard ambientali di base non sono soddisfatti.