Energia rinnovabile, Ue raccomanda di accellerare le procedure autorizzative

Energia rinnovabile, Ue raccomanda di accellerare le procedure autorizzative

di: Vincenzo Morena
Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 25 maggio 2022, è stata pubblicata la raccomandazione (UE) 2022/822, sull'accelerazione delle procedure autorizzative per i progetti di energia rinnovabile e sull'agevolazione degli accordi di compravendita di energia.

«Gli Stati membri», si legge nel documento,  «dovrebbero garantire che la pianificazione, la costruzione e il funzionamento degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, la loro connessione alla rete elettrica, del gas e del calore e la relativa infrastruttura di rete e di stoccaggio possano beneficiare della procedura di pianificazione e autorizzazione più favorevole fra quelle disponibili».

La Commissione richiede, quindi, ai membri Ue di individuare rapidamente le zone terrestri e marine adatte alla realizzazione di progetti di energia rinnovabile e di designare un numero limitato di zone particolarmente adatte allo sviluppo di questo tipo di energia.

La Raccomandazione, inoltre, sottolinea che lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile  finanziati mediante accordi di compravendita tra imprese contribuirà ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili, ma, nonostante negli ultimi cinque anni si sia verificato un aumento di tali accordi, la percentuale di progetti nel settore delle energie rinnovabili finanziati direttamente da imprese acquirenti dell'energia prodotta rappresenta solo il 15-20% del volume di mercato annuale.

Infine, l'Esecutivo Ue rimarca come gli Stati dovrebbero stabilire termini massimi vincolanti per tutte le fasi pertinenti della procedura di valutazione dell'impatto ambientale, e come la durata delle procedure autorizzative per l'installazione di apparecchiature per l'energia solare in strutture artificiali dovrebbe essere limitata a un massimo di tre mesi.